Nuova vita per 2500 lampioni

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Il Comune di Barberino completa l’affidamento per il riammodernamento dell’illuminazione pubblica nel segno del miglioramento della qualità degli impianti e dell’abbassamento dei costi

Un’operazione che punta all’efficienza, al risparmio ed alla difesa dell’ambiente. E’ quella intrapresa dal Comune di Barberino di Mugello e portata avanti con l’ausilio del Consorzio Energia Toscana, attraverso l’affidamento alla Energy Service Company,del completo riammodernamento dell’illuminazione pubblica.
Effettuati tutti i controlli e le procedure del caso saranno sostituite le lampade di quasi 2500 lampioni. L’operazione sarà effettuata nella seconda metà dell’anno, per essere completamente a regime con l’inizio del 2017.
Il 97% del parco lampade dell’intero territorio comunale sarà sostituito con nuove lampade a led e questo permetterà un risparmio del 61% dell’energia consumata fino ad oggi.

Inizialmente questa operazione produrrà un risparmio di circa € 18.000 euro l'anno, ma fra 10 anni, quando l'investimento di circa 842.000 euro, effettuato dalla compagnia aggiudicatrice, sarà ammortizzato l'economia sarà di oltre € 100.000.

Un intervento che porterà anche ad un miglioramento della qualità dell’illuminazione delle strade; questa nuova tecnologia infatti, permetterà anche di performare il livello dell’illuminazione a seconda delle caratteristiche della strada.
La luce, con l’uso dei led, sarà più tendente al bianco, rispetto al giallo” attuale, con un miglioramento della visibilità. Inoltre sarà attivo anche un call center per la segnalazione di eventuali guasti e problematiche, con tempi di intervento previsti da 1 a 24 ore a seconda dell’intervento.
 
“Un importante passo avanti che migliora il servizio, commenta l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Barberino Antonella Martinucci, riducendo le spese e garantendo un parco lampade nuovo ed efficiente, senza tralasciare l’attenzione all’ambiente ed alla riduzione degli sprechi”.

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CNS – carta nazionale dei servizi (si tratta della tessera sanitaria attivata);
CIE – carta di identità elettronica;
 


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