Cittadinanza italiana per discendenza

Cittadinanza italiana per discendenza

Ufficio: Servizi Demografici
Referente: Nadia Munastra
Responsabile: Galeotti Giulia
Indirizzo: V.le della Repubblica, 24 (sede provvisoria: Palazzo Pretorio in Piazza Cavour, 36)
Tel: 0558477214 fisso | 3487718394 chat WhatsApp
E-mail: anagrafe@comune.barberino-di-mugello.fi.it
Orario di apertura: su appuntamento

Descrizione

I cittadini stranieri, discendenti di cittadini italiani emigrati all'estero e che non hanno mai rinunciato alla cittadinanza italiana, possono ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis

Modalità di richiesta

Per questa pratica è necessario prenotare un appuntamento.
Contatta l'ufficio ai recapiti indicati per avere tutte le informazioni utili e per prenotare un appuntamento. Da maggio 2020 è attivo anche un servizio di informazioni tramite WhatsApp al numero 3487718394.

 

Requisiti del richiedente

  • essere residenti nel comune di Barberino di Mugello
  • essere discendenti (entro il IV grado) di italiani emigrati all'estero

Documentazione da presentare

  1. estratto dell'atto di nascita dell'antenato italiano emigrato all'estero, rilasciato dal comune italiano di nascita;
  2. atti di nascita di tutti i discendenti in linea retta;
  3. atto di nascita del richiedente;
  4. atti di matrimonio dell'antenato italiano emigrato all'estero e dei discendenti in linea retta;
  5. certificato rilasciato dalle competenti autorità dello stato estero di emigrazione, attestante che l'antenato italiano emigrato all'estero non acquistò la cittadinanza dello stato estero di emigrazione, anteriormente alla data di nascita dell'antenato del richiedente;
  6. certificato rilasciato dalla competente autorità consolare italiana attestante che ne' gli antenati in linea retta,ne' il richiedente abbiano rinunciato alla cittadinanza italiana.

Tutti i documenti esteri allegati devono essere legalizzati e tradotti in lingua italiana dall'autorità diplomatica o consolare italiana presente nello stato di origine.

Iter procedura

Residenti all'estero: il cittadino straniero di origine italiana residente all'estero, deve rivolgersi all'autorità consolare italiana competente per luogo di residenza.

Residenti in Italia: il cittadino straniero di origine italiana residente in Italia, per presentare la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana, deve rivolgersi al comune di residenza. Per i residenti a Barberino di Mugello la domanda va presentata al Sindaco, utilizzando il modulo allegato a questa pagina.

In caso di richiesta di iscrizione anagrafica: il cittadino straniero di origine italiana che intende prendere la residenza in Italia ai fini del riconoscimento della cittadinanza, deve fare apposita richiesta seguendo le istruzioni della pagina "cambio di residenza". Riportiamo un riepilogo di quanto è necessario presentare: 

  1. istanza di iscrizione anagrafica;
  2. passaporto o documento equipollente in corso di validità;
  3. valido titolo di soggiorno:
    • permesso di soggiorno;
    • richiesta di rilascio di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato o ricongiungimento famigliare;
    • per coloro che sono entrati in Italia da meno di 45 giorni e che provengono da un paese che non applica l'accordo di Shengen: il timbro Shengen sul documento di viaggio apposto dall'autorità di frontiera;
    • per coloro che sono entrati in Italia da meno di 45 giorni e che provengono da paesi che applicano l'accordo di Shengen: copia della dichiarazione di presenza vidimata dalla Questa di Firenze.

Costi

Marca da bollo da € 16,00 da applicare sulla domanda di riconoscimento della cittadinanza.

Tempi

Il procedimento dalla data dell'istanza ha una durata di minimo 180 giorni, che si interrompono per ogni chiarimento richiesto sulla documentazione in caso di dati dubbi/incompleti/errati.

Avvertenze

Si precisa che per il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis non è possibile:

  • l'iscrizione anagrafica quale persona senza fissa dimora, in quanto requisito indispensabile per l'iscrizione anagrafica è la dimora abituale e non il domicilio, e la circolare k.28.1/1991 non fa riferimento all'art.2 della L. n. 1228/1954, ma all'art.3 del d.P.R. n. 223/1989;
  • l'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea poichè tra i motivi richiesti dalla normativa per tale iscrizione non vi è quello relativo al riconoscimento della cittadinanza, ed inoltre la circolare k.28.1/1991 non fa alcun riferimento all'art.8 della L. n. 1228/1954
  • avvalersi di un legale rappresentante del richiedente o di qualcuno in sua vece, in quanto dovrà essere verificata la dimora abituale dell'interessato.

 

Il Ministero dell’Interno ha sottolineato l’importanza delle valutazioni sui documenti prodotti ai fini dell'acquisto della cittadinanza italiana per discendenza, al fine di contrastare e prevenire il fenomeno della falsificazione degli atti nell’ambito delle procedure in materia di cittadinanza. Pertanto, l’ufficiale di stato civile deve sempre effettuare verifiche approfondite relativamente agli atti prodotti, e contattare il Consolato competente per accertare la veridicità dei documenti prodotti. (fonte: Circolari n. 26 del 01-06-2007 e Circolare 4 del 20-01-2009). 

Normativa di riferimento

- Legge 13 Giugno 1912, n. 555 "Sulla cittadinanza italiana"
- Legge 5 Febbraio 1992, n. 91 "Nuove norme sulla cittadinanza"
- Circolare del Ministero dell'Interno n. K.28.1 dell'8 Aprile 1991 "Riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano ai cittadini stranieri di ceppo italiano"
- Circolare del Ministero dell'Interno n. 26 del 1° Giugno 2007

Ultima revisione dei contenuti: 26.05.2021

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